Immaginatevi: alberi da frutto, cespugli di bacche, aiuole di verdure ed erbe aromatiche pacificamente circondate da api e dall’allegro cinguettio degli uccelli. E ora immaginate questo spettacolo sul tetto di un moderno edificio urbano. Ecco, benvenuti a Grünerløkka, un quartiere moderno di Oslo.
Con cotanta natura in un contesto urbano, non sorprende che lo studio Alliance Architecture di Oslo abbia utilizzato il legno anche laddove in genere entra in gioco il calcestruzzo. La costruzione del doppio edificio su cinque piani è realizzata in compensato multistrato, parzialmente visibile anche negli spazi interni. La facciata in legno a griglia con arcata verso la strada spicca tra la serie di case in pietra vicine. Facciata peraltro rivestita con legno carbonizzato, secondo l’antico metodo giapponese di sigillatura delle superfici Shou Sugi Ban senza l’uso di additivi. In questo particolare quadro architettonico, un bar alla moda approfitta dello spazio sotto le arcate e un concept store delle vetrine che si affacciano direttamente sul marciapiede.
Sul retro, un cortile interno appartato collega i due edifici che comprendono 37 unità residenziali, tutte di dimensioni tra i 40 e i 92 metri quadrati e collegate da ballatoi. Il cortile posteriore invita i vicini al gioco e alla convivialità in mezzo al verde, obiettivo che si propone anche il giardino pensile lussureggiante con vista imprendibile sulla città. Questa area ricreativa sul tetto contribuisce inoltre in maniera determinante al bilancio dello spazio verde di questo quartiere densamente urbanizzato ed è parte del sistema di gestione delle acque piovane cittadine. Insomma, una sorta di concetto abitativo comune sostenibile nella città del futuro.
Committente | NGU AS |
Studio di architettura | Alliance Architecture Studio, Oslo |
Costruzione principale | Legno massiccio incollato a croce (compensato multistrato, BSH) |
Destinazione | 37 appartamenti di proprietà con un alloggio in condivisione, concept store, bar/enoteca e ristorante al pianterreno |
Anno di costruzione | 2020 |
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