Come vive e crea universi spaziali una interior designer – parte 3

I consigli di Rita Krasniqi – professionista dell’arredo – per un tocco di eleganza e stile in casa vostra.

• Quale locale per quale scopo – L’arredo degli spazi deve farvi sentire a vostro agio e offrire la funzionalità richiesta. Conferite una nota personale.
• Chiedetevi: che cosa mi fa stare bene? Poi agite di conseguenza. Non potete sbagliare. Se non vi piace, si cambia!
• Moodboard – Iniziate con un oggetto che vi piace in particolare. Ad esempio un quadro o un tessuto. Poi preseguite incollando altri elementi di arredo – colori, quadri, stoffe ecc.
• Giusto o sbagliato? Non c’è niente di giusto o sbagliato – Intuito e corsi (arredo d’interni, colori, tappezzerie ecc.) possono essere d’aiuto.
• Ordine – sono stati scritti innumerevoli libri sull’argomento – create spazio e aria per le novità (ad esempio una carta da parati o un colore)

• Carte da parati – Solitamente basta una parete per locale. Se vengono tappezzate più pareti, badate a creare un effetto armonioso.
• Materiale carta da parati – Scegliete un materiale che corrisponda alla vostra personalità.
• Colore – Abbinate la pittura alla carta da parati. Potrebbe essere un bianco crema o un colore presente nella tappezzeria.
• Pittura – Testate sempre la pittura sulla parete (in ombra e luce) oppure ordinate un campione.
• Marchi – Scegliete prodotti di qualità, fatevi consigliare.
• Tessili – Vi consiglio di rivolgervi ai negozi specializzati, che offrono prodotti per tutte le tasche. Vale la pena di investire nella qualità.
• Tessuti in ambienti pubblici – Anche qui, vale assolutamente la pena di investire e farsi consigliare. Tende per uffici, studi medici ecc. creano calore e ambiente.

• Luci – Variante dei tre punti luce: un locale viene illuminato da tre fonti luminose. La luce indiretta crea ambiente. Scegliete una luce calda (in funzione del locale). Le lampade a sospensione catalizzano gli sguardi.
• Mobili – Scegliete mobili che riflettono la vostra personalità, ma anche pratici. Il design da solo non basta.
• Mix di motivi – Mescolate ad esempio elementi bianchi e neri con un motivo floreale. Un mix che può produrre un effetto molto armonioso… provate!
• Complementi d’arredo – Non caricate troppo l’ambiente, bastano alcuni accessori scelti con gusto. Evitate l’esposizione di tanti piccoli oggetti: generano facilmente confusione.

• Corridoi – Arredate i corridoi e altre zone in modo da renderli sufficientemente luminosi. Mobili inutili? Via!
• Grandi locali – Create diverse zone utilizzando mobili, colori e tessuti.

• Che effetto fa? – Scattate una foto degli ambienti arredati. Vedrete subito se vi piace oppure no.
• Ascoltate le vostre sensazioni. Vi diranno cosa fare per stare bene.

Rita Krasniqi, interior designer, si è specializzata nel campo dell’arredamento personalizzato delle pareti con carta da parati. Con la ditta Moodesign crea carte da parati individuali per pareti, soffitti e porte e trasforma i vari locali in oasi di benessere. Oltre alle carte da parati, Moodesign realizza anche concetti di arredamento d’interni, colori e illuminazione. Tra i suoi clienti, oltre ai privati, la designer di interni annovera anche studi di architettura, scuole, ospedali e aziende.

Vi serve aiuto? Sul sito web trovate informazioni sui workshop proposti attualmente da Rita Krasniqi sui temi Interior Design e Carte da parati.