L’antica area di Fischerhof a Oberkirch era composta da una casa, un granaio e una rimessa. Qui l’insediamento di un oggetto banale, privo di originalità, sarebbe andato contro il rispetto dei beni culturali. Il nuovo Fischerhof è stato quindi una sfida architettonica.
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Della stessa natura e sostanza» è stata la parola d’ordine per la realizzazione della nuova costruzione del Fischerhof, che ha visto unanimi il comune di Oberkirch, l’Ufficio per l’ambiente e l’economia (rawi), l’Ispettorato cantonale Monumenti storici e l’associazione Pro Sempachersee. Costruire all’insegna di una continuità naturale e sostanziale significa costruire in modo che non risultino importanti differenze tra prima e dopo. Là dove sorgevano una casa, un granaio e una rimessa, visivamente devono continuare a figurare una casa, un granaio e una rimessa. Della stessa natura e sostanza significa anche che le superfici delle finestre rimangono uguali. Inoltre è chiaro che solo una costruzione in legno rispetta la natura di una costruzione in legno, e un tetto spiovente quella di un tetto spiovente.
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