Per i suoi 100 anni, Renggli passa il testimone alla quinta generazione
A 100 anni dalla sua fondazione, Renggli SA può fregiarsi di essere un’azienda leader nel ramo della costruzione in legno industriale, conforme ai principi di architettura bioclimatica, mediante sistemi modulari e fabbricazione di singoli elementi. Spetterà alla quinta generazione scrivere i prossimi capitoli della storia dell’azienda a conduzione familiare: il 1° gennaio 2024 il testimone passerà ai tre figli, i nuovi titolari. David Renggli è il nuovo CEO, Max Renggli rimane presidente del Consiglio d’amministrazione. Una ricorrenza che sarà sottolineata con tre giorni di festeggiamenti.
Renggli SA si appresta a vivere un cambio generazionale. Per la prima volta, tre fratelli assumeranno la direzione di questa azienda svizzera di lunga tradizione. 100 sono gli anelli del tronco della famiglia Renggli, fondata a Schötz nel 1923 da Gottfried Renggli. Con le prime tre generazioni, l’azienda operativa a livello regionale, specializzata nella costruzione in legno, si è sviluppata a piccoli passi, puntando comunque da subito su nuovi metodi e tecniche. Sotto l’egida della quarta generazione, dal 1991 Renggli si è concentrata sull’innovazione nel settore della costruzione in legno. Grazie a un orientamento coerente verso gli edifici ad elevata efficienza energetica, l’impresa è sempre stata all’avanguardia.
Innovazioni nel settore della costruzione in legno su scala industriale
Da allora, Renggli SA si è specializzata sulla costruzione di edifici prefabbricati su scala industriale, conformi ai principi di architettura bioclimatica mediante sistemi modulari e fabbricazione di singoli elementi. In trent’anni, l’azienda a conduzione familiare con sede a Schötz è passata da 12 a 260 collaboratori. Oggi Renggli realizza ogni anno circa 200 progetti di costruzione. È presente in Svizzera con cinque succursali e può vantarsi di essere uno dei principali fornitori di servizi per lo sviluppo e la realizzazione di edifici commerciali e residenziali multipiano in legno. Costruire con il legno per Renggli significa investire in un futuro migliore. Forte di questa convinzione, a Eberswalde (Germania) l’associata Renggli Deutschland GmbH sta attualmente costruendo con il marchio «timpla by Renggli» il più grande stabilimento di moduli in legno per la costruzione di edifici multipiano.
Al via la quinta generazione
Il passaggio dalla quarta alla quinta generazione è previsto per l’inizio del 2024. I nuovi titolari dell’azienda saranno i tre fratelli David, Samuel e Micha Renggli, che ne assumeranno la responsabilità. Max Renggli si ritirerà dall’attività operativa, ma rimarrà presidente del Consiglio d’amministrazione. «Sono felice di poter passare il testimone ai nostri tre figli. Insieme sono una squadra forte e, affiancati da collaboratori competenti e dirigenti esperti, guideranno con successo l’azienda verso il futuro», afferma Max Renggli. Il cambio generazionale è stato preparato con cura. «Il nostro 100° anniversario è l’occasione giusta per fare un bilancio e consegnare l’azienda in nuove mani».
David Renggli è il nuovo CEO
I tre fratelli sono già operativi in diverse funzioni in seno all’azienda. Laureato in economia aziendale, David Renggli (1989) negli ultimi tempi ha ricoperto il ruolo di vice CEO e membro della Direzione. Il 1° settembre 2023, ha assunto la direzione generale dell’azienda. «Seguiamo orme importanti e siamo consapevoli della responsabilità che questo passaggio comporta», spiega il nuovo CEO. Grazie a un Comitato direttivo di grande esperienza e a un’ottima squadra di dirigenti, l’azienda gode di un posizionamento eccellente. Con la costruzione in legno sostenibile, Renggli ha puntato sin dall’inizio sugli argomenti giusti. «Un’eredità che vogliamo portare avanti, corredandola parallelamente di idee fresche e ponendo nuovi accenti». Samuel Renggli (1991), responsabile Business Development e membro della Direzione, dopo l’apprendistato di meccatronico d’automobili ha seguito una formazione parallela all’attività professionale di agente tecnico-commerciale. Si è quindi laureato in economia aziendale – indirizzo gestione immobiliare – presso la Scuola universitaria professionale di Lucerna. Attualmente è responsabile della costruzione del nuovo stabilimento di Eberswalde (D). Dopo l’apprendistato di carpentiere, Micha Renggli (1993) ha proseguito gli studi conseguendo un diploma di tecnico SSS in conduzione di lavori edili nella costruzione in legno. Oggi è capocantiere dell’impresa generale.
Trasformare le visioni in progetti
Innovazione per Renggli significa tradurre le visioni in idee e trasformarle in progetti. La storia dell’azienda è caratterizzata da prestazioni d’avanguardia nei sistemi di costruzione in legno. Un percorso pionieristico premiato con numerosi riconoscimenti, anche a livello internazionale. Quale impresa generale e di costruzione in legno, in collaborazione con partner molto competenti, Renggli SA realizza progetti ambiziosi in tutta la Svizzera: dalla casa unifamiliare agli edifici commerciali e residenziali multipiano agli stabilimenti industriali. In veste di partner della costruzione, Renggli punta su tecnologie avveniristiche quali ad esempio l’uso di BIM (Building Information Modeling), e ovviamente sulla qualità artigianale svizzera. Ciò che unisce i 260 collaboratori, è la volontà di contribuire ogni giorno a scrivere la storia della costruzione in legno svizzera.
Tre giorni di festeggiamenti
I 100 anelli del tronco Renggli rappresentano per la famiglia l’occasione giusta per dedicare uno sguardo al passato e al futuro. E lo fa con tre giorni di festeggiamenti a metà settembre – con i collaboratori, con i clienti, con i fornitori e i partner e con vari ospiti del mondo politico ed economico. Parallelamente, l’azienda festeggia il passaggio dalla quarta alla quinta generazione. Per questo evento, la sede aziendale di Schötz verrà vestita a festa. Gli invitati avranno modo di apprezzare performance entusiasmanti, delizie culinarie e diverse esposizioni che offriranno scorci interessanti nel mondo Renggli di ieri, oggi e domani.